Influence of external tidal and meteorological forces on the bradyseismic phenomenon in the Phlegraean Fields

Summary Large tidal and meteorological influences on the present behaviour of the bradyseismic phenomenon in the Phlegraean Fields have been significantly determined. The two recent reinstatements of the uplift in 1970 and 1982 were found to be preceded by anomalous large increase of the mean oceanic loading. A significant covariance of the annual cycle of oceanic loading (and rainfall) with the number of shocks was also ascertained. Similarly it has been shown that the amplitudes and the significance level of the tidal terms in the number of shocks, related to extensional tidal stresses activing faulting, increase with the volcanic activity. Both these results indicate that oceanic loading (and rainfall) and tidal terms may contribute in warning the phenomenon. The tidal triggering is better explained as the effect of the product of each concurrent tidal component. Moreover, it is shown that the geophysical system in the area is getting more sensitive to the examined weak external forces and therefore becoming closer to unstable conditions. On the other hand, since the sea-level will certainly decrease in the near, future, a significant reduction of the volcanic activity is expected in the next months.

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Riassunto Nel presente lavoro si quantizza e si spiega l'influenza delle forze esterne meteomarine e mareali sulla evoluzione del fenomeno bradisismico in atto a Pozzuoli. Le recrudescenze del fenomeno nel 1970 e nel 1982 sono state precedute ad anomalo innalzamento, a periodo dell'ordine degli anni, nel livello medio del mare; cosí come sono state rilevate cospiranti variazioni annuali nel livello del mare, nella sismicità e nel sollevamento del suolo. Poiché pioggia e livello del mare sono strettamente legati non è stato possibile in questa fase dell'indagine una distinzione tra gli effetti delle due possibili concause sul fenomeno bradisismico, che comunque contribuiscono all'incremento del contenuto di acqua nelle rocce. è stato mostrato che l'ampiezza e la significatività delle onde mareali nel numero dei sismi crescono con l'aumentare dell'attività vulcanica. è stato anche mostrato che la probabilità di un evento sismico di piú elevata energia in una particolare ora connessa a date posizioni del sole e della luna è circa 3 volte maggiore rispetto ad altra ora pure predeterminabile. Si fornisce anche una possibile spiegazione dell'effetto degli stress mareali sull'attività sismica. Livello del mare e stress mareali possono perciò contribuire allo studio, della previsione dell'evoluzione del rischio sismico e vulcanico. Mentre da una parte l'accertata amplificazione delle onde mareali nei terremori del 1983 rispetto al 1970 lascia desumere che il sistema flegreo si approssimi a condizioni critiche, dall'altra il sicuro prossimo abbassamento del livello del mare lascia prevedere un'assai prossima e cospicua attenuazione del fenomeno in atto.

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Резюме Определяется большое влияние приливных и метеорологических сил на поведение орадисейсмического явления в Флегрчнных Лолях. Обнаружено, что двум недавним восстановлениям подъема в 1970 г. и в 1982 г. предшествовало аномально большое увеличение средней океанической нагрузки. Также установлена заметная ковариантность годового цикла океанической нагрузки (и осадков) с числом толчков. Показывается, что амилитуды и уровень значимости приливных членов увеличиваются с вулканической деятельностью. Оба этих результата указывают, что океаническая нагрузка (и осадки) и приливные члены могут давать вклад в предупреждение явления. Приливный спусковой механизм может быть объяснен, как эффект умножения для каждой приливной компоненты. Кроме того показывается, что геофизическая система в свободном пространстве является более чувст-вительной к исследованным слабым внешним силам и, следовательно, становится ближе к неустойчивым условиям. С другой стороны, т. к. уровень моря будет понижаться в ближайшем будущем, то ожидается заметное уменьшение вулканической деятельности в ближайшие месяцы.