On non-closure of range of values of elliptic operator for a plane angle

Summary Let a plane angle of opening α∈(π, 2π). LetP _D andP _N the Dirichlet and Neumann problems associated to the Poisson equation in . ForP _D andP _N it is proved non existence of solution in L _p ( ) whenp=2/(1±π/α). In other words, the ranges of elliptic operators naturally associated toP _D andP _N are not-closed in L _p ( ) forp=2/(1±π/α).

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Sunto Sia } un angolo piano di apertura α∈(π, 2π). SianoP _D eP _N i problemi di Dirichlet e di Neumann associati all'equazione di Poisson in . PerP _D eP _N si prova non esistenza di soluzioni in L _p ( ) quandop=2/(1±π/α). Vale a dire i ranges degli operatori ellittici naturalmente associati aP _D eP _N sono non-chiusi in π^--AgBrα _K L _p ( ) perp=2/(1±π/α).

     

Sul comportamento quasi periodico del resto di una certa classe di funzioni fortemente moltiplicative

Riassunto Siaf(x) una funzione periodica di periodo 1 ed a variazione limitata. Nel presente lavoro si dimostrano risultati diB ² quasi periodicità per convoluzioni aritmetiche del tipo dove la successione soddisfa opportuna ipotesi. I risultati ottenuti si possono applicare ai resti di certe funzioni fortemente moltiplicative.

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Summary Letf(x) be a periodic function with period 1 and of bounded variation. In this paper we prove results ofB ² almost periodicity for arithmetical convolutions of the type , where the sequence satisfies certain conditions. The results obtained can be applied to the remainder term of strongly multiplicative functions.

     

Moltiplicatori(L^{\vec p} - L^{\vec q} ) degli integrali di Fourierdegli integrali di Fourier

Riassunto In questa nota si considerano gli spazi funzionali con norma mista, studiati daA. Benedek eR. Panzone, e vengono date delle condizioni sufficienti perchè una funzione misurabile sia un moltiplicatore dell’integrale di Fourier da a . Tali condizioni sono l’estensione di quelle trovate daP. I. Lizorkin nel caso degli spazi di LebesgueL ^p (R _n ).

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Résumé Dans cette note on considère les espaces fonctionnels avec norme mixte, étudiés parA. Benedek etR. Panzone, et l’on obtient quelques conditions suffisantes afin que une fonction mesurable soit un multiplicateur de l’intégral de Fourier. Ces conditions sont la généralisation de ceux découvertes parP. I. Lizorkin dans le cas des espaces de LebesgueL ^p (R _n ).

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Lavoro esequito nell’ambito dell’attività dei gruppi di ricerca matematici del C.N.R.     

Sulla completezza e sulla categoricità della teoria delleW-algebre semplici

Riassunto SeW è un'algebra funzionalmente completa si dimostra che le algebre semplici e non degeneri di Var (W) sono tutti e soli i modelli di Th(W); inoltre si dimostra che se card(W=ℵ₀ Th (W) è categorica in ℵ₀, mentre esistono modelli non isomorfi di cardinalità . Se card(W)>ℵ₀ si danno alcuni risultati particolari sulla non categoricità in alcuni cardinali maggiori o uguali a card (W).

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Summary LetW be a functionally complete algebra. We proof that simple and non trivial algebras of variety generated byW are all and only the models of Th (W). Let card(W)=ℵ₀; the we proof Th (W) is ℵ₀-categorical, while there exist not isomorphic models with cardinality . Let card(W)>ℵ₀; then we have some particular results which prove that Th (W) is not α-categorical for some α≥card (W).

     

A number theoretic estimate of Davenport from a functional analytic viewpoint

We consider the problem of the identification of continuous functionsf∶[0, 1]→R, by means of the sums . This is not possible, in general, but we prove that it may be the case under auxiliary conditions. We also study the behaviour of a well known exceptional function.

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Sunto Consideriamo il problema dell’identificazione delle funzioni continuef:[0,1]→ →R, mediante le somme . Ciò non è, in generale, possibile: dimostriamo però tale possibilità sotto condizioni ausiliarie. Studiamo inoltre il comportamento di una ben nota funzione eccezionale.

     

Remarks on the local regularity of the\overline \partial

Summary Let Ω⊂⊂C ⁿ be a pseudo-convex domain with smooth real-analytic boundarybΩ; the local regularity in of the is then strictly related not only with the subellipticity of such problem, but also with certain geometric conditions onbΩ: ifn=2 and α is a (0,1)-form, such relations are equivalences.

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Riassunto Se Ω⊂⊂C ⁿ è un dominio pseudo-convesso con frontierabΩ definita da una funzione analitica reale e ?liscia?, la regolarità locale delle soluzioni in del αè in stretta relazione non solo con la subellitticità di tale problema ma anche con certe condizioni geometriche sulla struttura dibΩ: sen=2 ed α è una (0,1)-forma, tali relazioni sono delle equivalenze.

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Lavoro eseguito nell'ambito del G.N.S.A.G.A. del C.N.R.     

On the finiteness of optimal partitions

We prove that, under appropriate assumptions on the domain Ω and on the datumg, any optimal partition of Ω (minimizing the sum of the total perimeter and the approximation term is finite. Finiteness result for the problem of image segmentation in Artificial Vision can be deduced.

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Sunto Dimostriamo che, in opportune ipotesi sul dominio Ω e sul datog, ogni partizione ottimale di Ω (minimizzante il perimetro totale in Ω più il termine di approssimazione è finita. Se ne deducono risultati di finitezza per il problema della segmentazione di immagini in Visione Artificiale.

     

Regolarità hölderiana delle derivate dei minimi di funzionali con parte principale quadratica

Riassunto In questo lavoro si prova la regolarità h?lderiana delle derivate, fino all'ordinek, dei minimi locali dei funzionali sotto opportune ipotesi suA _ij ^αβ e sug.

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Summary In this paper we prove h?lder-continuity of the derivates, up to orderk, of local minima of functionals under suitable hypotheses forA _ij ^αβ andg.

     

A note on symbolic and ordinary powers of homogeneous ideals

In this note we are interested in the graded modulesM _k=I^(k)/I^k and , whereI is a saturated ideal in the homogeneous coordinate ringS=K[x₀,…,x_n] of ℙⁿ,I ^(k) is the symbolic power and is the saturation of the ordinary power. Very little is known about these modules, and we provide a bound on their diameters, we compute the Hilbert functions and we study some characteristic submodules in the special case ofn+1 general points in ℙⁿ.

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Sunto In questa nota siamo interessati ai moduli graduatiM _k=I(k)/I^k e , doveI è un ideale saturato nell'anello delle coordinate omogeneeS:=K[x₀,…,x_n] di ℙⁿ,I ^(k) è la potenza simbolica e è la saturazione della potenza ordinaria. Poco è noto su questi moduli e qui viene fornito un limite superiore ai loro diametri. Ne calcoliamo inoltre le funzioni di Hilbert e studiamo alcuni sottomoduli caratteristici nel caso speciale din+1 punti in posizione generale, in ℙⁿ.

     

Superfici non parametriche a curvatura media assegnata con ostacoli

Riassunto In questo lavoro studio il problema dell’esistenza e regolarità di superfici non parametriche a curvatura mediaH(x) con ostacoli discontinui e sottili nelle ipotesi che e ∂Ω∈C ³ verifichino rispettivamente le condizioni (0.1), (0.2) e (0.3).

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Summary In this paper existence and regularity for surfaces of prescribed mean curvature with discontinuous and thin obstacles is proved when and verifies conditions (0.1) and (0.2), and ∂Ω∈C ³ and verifies condition (0.3).

     

Eine Verallgemeinerung derCW-Komplexe

In the definition ofCW-complexes, the one-point spaceP, respectively the spaceP∪* with basepoint *, play the roll of the only “building-stone”. Let be a family of compact spaces. Then the definition of a generalizedCW-complex over is obtained from the definition of aCW-complex by replacingP by the spaces of and formation of the mapping cone by a slightly modified construction. LetCW * denote the category of all pointed spaces which have the homotopy type of a generalizedCW-complex over . If , thenCW * is the category of all pointedCW-spaces.CW * is closed under the formation of direct sums and of mapping cones, cylinders and tori, and is formally characterized as the smallest such subcategory of Top * containing the spaces W∪*, . Following the methods of E. H. Brown, it is proved, that any half exact homotopy functor onCW * is representable, and any cohomology theory onCW is naturally equivalent to the cohomology theory of an Ω-spectrum; for example, the singular cohomo logy is representable onCW for any family of compact spaces.      

Sopra alcune proprietà dell’entropia dipendente dall’errore

Riassunto Si introducono alcune operazioni sullo spazio delle funzioni di ripartizione e si studiano, in corrispondenza, le proprietà dell’entropia con errore .

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Summary Some operations on the space of distribution functions are introduced. The corresponding invariance properties of the entropy with error , are then studied.

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Lavoro eseguito nell’ambito del G.N.f.M. del C.N.R.     

Problemi di curvatura su di una varietà quasi hermitiana

Sunto Su di una varietà quasi hermitiana V, la considerazione di alcune medie di curvature semplici e miste, relative a convenienti sistemi di 2-spazi associati ad un 2-spazio α, dà informazioni sulla curvatura semplice K_α, sulla media e sulla curvatura mista ( =Jα). Due delle medie accennate riescono nulle; le altre danno luogo a relazioni di dipendenza lineare. Considerate per la varietà V ipotesi di isotropia in media e di J-isotropia si ottengono teoremi del tipo di Schur. Altri risultati si stabiliscono nel caso k?hleriano.

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Summary Let V be an almost Hermite space, α a tangent 2-dimensional space of V; five systems of tangent 2-spaces of V are considered, suitably related to α. The sectional curvature K_α, the mean value , and the bisectional curvature are expressed in terms of mean values of sectional and bisectional curvatures, evalued over the above mentioned systems. Two of the mean values vanish; linear relationships hold among the other ones. Schur-like theorems are proven under the assumption that V be isotropic in mean or J-isotropic. Further results are obtained for the case that V be a K?hler space.

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Entrata in Redazione il 25 novembre 1971.

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Lavoro eseguito con contributo del C.N.R. nell'ambito del Gruppo Nazionale Strutture Algebriche, Geometriche e loro Applicazioni. I primi risultati sono stati annunciati in una riunione di Gruppo a Bologna (dicembre 1970) e in una conferenza tenuta all'Ist. Mat. Univ. Perugia (aprile 1971).     

Connessioni adattate a una struttura quasi prodotto

Sunto Un campo di vettori di una varietà riemanniana V_n+1 induce in essa mediante la decomposizione locale dello spazio tangente nel sottospazio parallelo a e nel sottospazio ad esso normale e supplementare una particolare struttura quasi prodotto. Vengono qui studiate le connessioni rispettanti tale struttura (connessioni vincolate) con particolare riguardo alla connessione vincolata canonicamente associata alla connessione riemanniana Γ. Si danno semplici formule che legano la derivazione covariante secondo alla derivazione covariante riemanniana. Lavoro eseguito nell'ambito dell'attività del Gruppo di ricerca matematica N^o 1 del C. N. R.     

Une correspondance de modules pour les blocs à groupes de défaut abéliens

Let b be a block of a finite group G with an abelian defect group P and an inertial quotient E. Let us denote by L the semi-direct product of P and E. If E is cyclic and acts freely on P−{1}, we prove that the stable categories of Gb- and L-modules are equivalent, as a consequence of a more general result, without any hypothesis on E, about partial covering exomorphisms relating Gb with a suitable twisted group algebra _*

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à Jacques Tits à l'aube de sa sexagénie     

What we know about the second adjunction mapping

Let be an algebraic submanifold of complex projective space ℙ ^N . Assume thatn:=dim and let denote the restriction of the hyperplane section bundle to . The meromorphic map associated to fork≥1 ties together the pluricanonical maps of the surface sections of . Known results show that the behavior of is far better than one would expect from experience with the pluricanonical mappings of algebraic surfaces. In this article we discuss the known results on the structure of the mappings and describe the open problems. Conferenza tenuta il 5 giugno 1997     

Some properties of the absolute galois group of a hilbertian field

LetK be a hilbertian field,G(K) its absolute Galois group. IfK is countable, then for a.a. inG(K) ^e , and there is no intermediate field with . Let ∈G(K) ^e . Then for a.a. in .     

Asymptotic properties of the maximum likelihood estimate in the first order autoregressive process

Summary In this paper we obtain an asymptotic expansion of the distribution of the maximum likelihood estimate (MLE) based onT observations from the first order Gaussian process up to the term of orderT ⁻¹. The expansion is used to compare with a generalized estimate including the least square estimate (LSE) , based on the asymptotic probabilities around the true value of the estimates up to the terms of orderT ⁻¹. It is shown that (or the modified MLE ) is better than (or the modified estimate ). Further, we note that does not attain the bound for third order asymptotic median unbiased estimates.