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相似文献
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1.
Sunto Nell'ambito della teoria dell'informazione senza probabilità, si propone una definizione assiomatica dell'informazione associata ad esperienze incomplete. Si discutono in particolare le proprietà del guadagno di informazione e dell'informazione condizionale, giungendo a caratterizzare con un sistema di equazioni funzionali la classe delle misure di informazione che soddisfano agli assiomi adottati; come caso particolare si ottiene la classica misura di Shannon-Rényi. Lavoro eseguito per la realizzazione del programma del gruppo di ricerca n. 7 del C. N. R.  相似文献   

2.
Sunto Si sludiano alcune classi di spazi di distribuzioni del tipo di Sobolev nel semi spazio; nell'ambito di tali spazi si danno dei teoremi di esistenza e di unicità della soluzione del problema di Dirichlet non omogeneo per operatori differenziali lineari ellittici. Lavoro eseguito nell'ambito del contratto di ricerca su ? Equazioni funzionali ? del Comitato per la Matematica del C.N.R. Enrata in Redazione il 10 aprile 1970.  相似文献   

3.
Dopo aver ricordato che una distribuzione di probabilità si dice decomponibile se si può ottenere come convoluzione di due altre distribuzioni, vengono citati i risultati classici più importanti relativi alla decomponibilità (distribuzioni infinitamente decomponibili; chiusura, rispetto alla decomposizione, delle famiglie normale, binomiale, e di Poisson). Viene poi trattato il problema della decomposizione delle distribuzioni uniformi discrete, identificando le componenti ?prime?; e di quelle continue, mostrando che ogni componente soddisfacente una certa condizione ha a sua volta una componente uniforme discreta.  相似文献   

4.
Sunto. Poichè le funzioni di più variabili complesse presentano particolarità profondamente differenti da quelle di una variabile, si studiano i funzionali analitici lineari delle funzioni di più variabili mediante la loro ? indicatrice proiettiva ?, specialmente adatta a metterne in luce le più intime proprietà. Il valore del funzionale lineare per una funzioney viene così espresso mediante una nuova formazione (il ? prodotto funzionale proiettivo ? dell'indicatrice proiettivap per la funzioney variabile indipendente), la quale dipende bilinearmente e simmetricamente dalle due funzioni, e inoltre gode della notevole proprietà di restare invariata di fronte a tutte le coppie di trasformazioni proiettive duali che si effettuino contemporaneamente nei due spazi ove le due funzioni sono rispettivamente definite. Si mostra poi come il prodotto funzionale proiettivo possa calcolarsi, nel caso che le funzioni si decompongano in fattori, e infine si studiano alcuni operatori lineari (? monovalenti ?) e alcuni funzionali lineari (? abeloidi ?) particolarmente interessanti. Questi funzionali abeloidi, caratterizzati dal fatto di avere indicatrice proiettiva razionale, si calcolano infatti mediante integrali abeliani multipli e permettono l'integrazione di quasi tutte le equazioni a derivate parziali della fisica matematica (di quelle lineari e a coefficienti costanti). L'argomento di questa Memoria è stato sviluppato in una parte del mio corso di Alta Analisi del 1940–41, presso il Reale Istituto Nazionale di Alta Matematica.  相似文献   

5.
Sunto Vengono analizzati e giustificati i comportamenti diversi delle superfici che ammettono spostamenti rigidi in sé e di quelle che non ne ammettono, di fronte ai problemi della congruenza e dell'equilibrio. Per membrane del tutto generiche si rende conto dell'esistenza di più funzioni di sforzo e della loro indeterminazione dovuta alle identità che legano le corrispondenti condizioni di congruenza, confermando i risultati trovati in precedenti Note. Si trovano inoltre le condizioni di congruenza e l'integrale generale delle equazioni indefinite di equilibrio per superfici che, pur non ammettendo spostamenti rigidi in sè, non sono del tutto generiche. A B. Finzi, nel suo 70mo compleanno. Lavoro eseguito nell'ambito dell'attività dei gruppi di ricerca matematica del C.N.R. Entrata in Redazione il 5 aprile 1970.  相似文献   

6.
Sunto Si formula, per una vasta classe di materiali con memoria, un principio di convessità per l'energia rispetto ad un opportuno sistema di variabili indipendenti. Tale principio ci consente di definire ogni potenziale termodinamico associato all'energia, poichè assicura l'invertibilità di quelle relazioni funzionali che collegano fra loro i potenziali termodinamici. Inoltre ho dimostrato come, per il sistema di equazioni differenziali considerato, il principio di convessità garantisce la correttezza del problema di Cauchy. Lavoro eseguito nell'ambito delle attività dei gruppi di ricerca per la matematica del C.N.R.. Entrata in Redazione il 10 aprile 1974.  相似文献   

7.
Sunto Si introducono per via assiomatica, per le superficie continue z=f(x, y), dei funzionali che convergono in area. Si fa vedere poi che non soltanto le medie integrali del primo ordine già usate dal Radò e i polinomi di Stieltjes-Tonelli (e non più ? successioni ? di essi) rientrano in tale categoria di funzionali, ma anche, tra l'altro, le medie integrali d'ordine r, qualunque sia r≠0. A Giovanni Sansone nel suo 70mo compleanno. Lavoro eseguito nel Seminario di Analisi Matematica della Università di Palermo. Ringrazio il Prof.E. Baiada per i consigli che mi ha dato.  相似文献   

8.
Sunto Si dimostra che ogni gruppo infinito è il cappio moltiplicativo di un anello ternario lineare di caratteristica 2. Si dà inoltre una condizione necessaria e sufficiente perchè un gruppo abeliano infinito sia il cappio moltiplicativo di un anello ternario lineare e distributivo di caratteristica 2. Lavoro eseguito nell'ambito dell'attività dei Gruppi di Ricerca Matematici del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Entrata in Redazione il 10 Febbraio 1969.  相似文献   

9.
Riassunto Si dà un algoritmo per decidere sulla definibilità di un operatore finito e si dimostra la ricorsiva insolubilità del problema generale della completezza funzionale o deduttiva delle logiche a più valori.
An algorithm is given, allowing to decide on the definibility of a finite operator. It is shown, too, that the general problem of the functional or deductive completeness of multivalued logics is recursively usolvable.


Lavoro effettuato nell'ambito dell'attività svolta dal gruppo di logica matematica del C.N.R.  相似文献   

10.
    
Sunto La I Parte di questo lavoro contiene svariati complementi alla teoria delle varietà a connessione affine, relativi particolarmente a una nuova e più completa sistemazione della teoria degli invarianti differenziali di una tale connessione nel caso generale (asimmetrico). La II Parte svolge la teoria invariantiva delle trasformazioni di una connessione affine che conservano il parallelismo, riconducendola allo studio degli invarianti differenziali di una connessione di tipo particolare intrinsecamente legata a quella data.  相似文献   

11.
Sunto Si pongono le basi — direttamente in Relatività generale — di una generale teoria di materiali elastici capaci di elettro-magneto-strizione (con deformazioni finite e coppie di contatto); in assenza di campo magnetico e coppie di contatto essa sostanzialmente si riduce a una teoria di R. Toupin. In Relatività generale — ove la cosa è più agevole — si dimostra che è unica la parte simmetrica del tensore energetico Eαβ alla quale corrisponde la forma, direi, più spontanea delle equazioni costitutive (nonostante, com'è noto, a priori Eαβ sia largamente indeterminato). Ciò accresce l'interesse di una certa determinazione di Eαβc recentemente considerata dall'autore in connessione con i solidi. Lavoro eseguito nell'ambito dell'attività del gruppo di ricerca N. 29 del C.N.R., per l'anno accademico 1965–66.  相似文献   

12.
Sunto. Si conseguono semplici formole generali maggioranti gli integrali, soggetti ad assegnate condizioni al contorno atte a determinarli, delle equazioni totalmente paraboliche alle derivate parziali del second'ordine in due o più variabili indipendenti. La ricerca offre numerosi nuovi risultati, fra i quali, per esempio, quelli concernenti il comportamento all'infinito degli integrali; il teorema d'unicità per l'annoso problema della propagazione del calore in un mezzo conduttore illimitato, senza l'aggiunta di ulteriori ipotesi — affatto estranee al punto di vista fisico — sul comportamento all'infinito delle derivate della soluzione; le condizioni atte a determinare ? in grande ? gli integrali delle equazioni lineari alle derivate parziali del primo ordine, ecc. Insignita del premio Tenore dall'Accademia Pontaniana di Napoli, nella seduta del 10 giugno 1928.  相似文献   

13.
Riassunto Recentemente diversi autori (v. [15], [16], [17], [18], [19], [20]) si sono interessati di problemi di esistenza e di regolarità di soluzioni di problemi variazionali verificanti diseguaglianze. In questo articolo considereremo il caso delle ipersuperfici minimali (di area minima), più precisamente delle frontiere minimali nel senso diDe Giorgi (v. [2] o [3]). Il risultato di regolarità, che è quello che ci pare più interessante, è grosso modo il seguente:frontiere minimali rispetto ad un ostacolo di classe C 1 sono di classe C1 in un intorno dell'ostacolo stesso. Il Teorema 2 del § 3 contiene l'enunciato preciso di tale risultato. Nel § 2 si fanno alcune considerazioni sulla validità del teorema di Bernstein per le frontiere minimali, in esso si prova (v. il Teorema 1) che un insieme avente frontiera non vuota minimale inR n e contenente un semispazio è esso stesso un semispazio. Tale risultato serve per la dimostrazione del teorema 2. Nel § 1 sono contenuti alcuni complementi alla teoria delle frontiere minimali.
Résumé On considère le problème des hypersurfaces minimales en présence d'obstacles. On prouve le résultat de regularité suivant: ?les hypersurfaces minimales en présence d'obstacles de classeC 1 sont de classeC 1 dans un environ de l'obstacle?.


Lavoro eseguito nell'ambito dell'attività dei gruppi di ricerca del C.N.R. nell'anno 1970.  相似文献   

14.
Sunto Si esaminano questioni concernenti la tracciabilità di un sigramma (o grafo) finito connesso sopra un'assegnata superficie serrata. Si mostra come ci si possa opportunamente ricondurre al caso di un singramma cubico dotato di circuito di Hamilton. Si studia la struttura di un singramma siffatto e si staliliscono condizioni necessarie e sufficienti affinchè il singramma sia tracciabile sulla sfera ed affinchè il singramma sia tracciabile sul piano proiettivo. Lavoro eseguito nell'Istituto di Geometria dell'Università di Pavia, nell'ambito del Gruppo di ricerca N. 20 del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Comitato per la Matematica), nell'esercizio 1962–63.  相似文献   

15.
Sunto In un'algebra booleana finita si presenta il fatto nuovo che molte delle strutture in essa costruibili a partire dai suoi elementi, sono intimamente connesse, si da essere aspetti diversi della stessa cosa. Si rileva che funzioni intere (cioè quelle che si ottengono operando su una variabile booleana con le operazioni booleane) matrici, ideali, filtri (e le formazioni più ampie che sono gli intervalli) e classi di equivalenza, mostrano appunto questo allacciamento. Inoltre, ognuna di queste formazioni dà in sostanza origine ad altre algebre booleane o a queste isomorfe, o di queste qiù ampie. Quindi, in un certo senso, il campo booleano è completo, riproducendosi in sè per quasi tutte le strutture in esso fattibili. Ma vi è di piu. Se nella formulazione del concetto di misura si abbandona l'idea del numero, quale ? misura di estensione ?, riesce possibile stabilire un concetto di ? di stanza booleana ? di due elementi booleani, la quale soddisfi alla fondamentale relazione triangolare e alla condizione di annullarsi quando e solo quando gli elementi coincidono. Potremo perciò parlare di una metrica intrinseca di un'algebra diBoole; e attraverso opportune definizioni si può estendere questa metrica anche ad aggruppamenti di tre o quattro o più elementi. Ma definita che sia questa metrica ? interna ? viene anche definita, oltre la struttura algebrica, e quella di geometria metrica, una struttura topologica interna. Ed è appunto quanto esprimiamo im questo lavoro, ricollegandoci ad altri precedenti (*) A Enrico Bompiani in occasione del suo Giubileo scientifico  相似文献   

16.
Riassunto Si stabiliscono alcune proprietà riguardanti i valori al contorno delle soluzioni di un sistema di equazioni funzionali connesso con la teoria dell'informazione senza probabilità. Si ottiene poi in particolare una caratterizzazione per talune misure di informazione compositive a traccia shannoniana.
Résumé On établit certaines propriétés de trace pour les solutions continues d'un système d'équations fonctionelles qu'on rencontre dans la théorie de l'information sans probabilité. D'après ?a on obtient en particulier une caractérisation de certaines mesures compositives à trace shannonienne.
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17.
Sunto. Lo scopo del lavoro è di determinare le leggi di trasformazione relativistiche dell'energia interna, dell'entalpia, ecc., nel contesto di una nuova formulazione del tensore energetico dei fluidi e di una consequente nuova interpretazione delle sue componenti. Si pone in evidenza l'insufficienza dell'attuale impostazione della dinamica relativistica dei mezzi continui e si mostra che il tensore tridimensionale degli sforzi secondo Cauchy ed il concetto di pressione possono essere considerati soltanto nel riferimento di istantanea quiete del generico elemento del mezzo. Nel sistema di osservazione, rispetto a cui si muove il fluido, si introducono invece gli sforzi cinetici relativistici. A Dario Graffi nel suo 70° compleanno Entrata in Redazione il 15 giugno 1975. Lavoro eseguito nell'ambito dei Gruppi di ricerca matematici del Consiglio Nazionale delle Ricerche.  相似文献   

18.
Riassunto Si estendono i risultati di regolarità di Morrey, Giusti e M. Miranda, relativi ai sistemi ellittici quasi lineari, ad una classe più generale di soluzioni, si dà inoltre un'applicazione dei risultati ottenuti allo studio di un problema del calcolo delle variazioni.
Résumé On donne une extension des résultats de régularité des solutions faibles des systèmes elliptiques non linéaires prouvés pár Morrey, Giusti, M. Miranda. On donne aussi une application de nos résultats à l'étude d'un problème du calcul des variations.


Lavoro eseguito nell'ambito dei gruppi di ricerca del C.N.R.  相似文献   

19.
Sunto. Si ricercano le condizioni di correttezza per sistemi differenziali del primo ordine di tipo iperbolico. Tali condizioni risultano legate a restrizioni fisiche, in particolare termodinamiche. Pertanto dopo uno studio della termodinamica dei processi retti dalle equazioni considerate si perviene ad una definizione di soluzione generalizzata, esprimibile mediante una disuguaglianza variazionale. In tale nuova formulazione è contenuto sia il sistema delle equazioni differenziali che descrivono il processo fisico e sia una limitazione di natura termodinamica. Per il problema di Cauchy relativo ai sistemi in esame si stabilisce poi nel campo delle soluzioni generalizzate una disuguaglianza integrale sulla energia interna e quindi sotto opportune ipotesi un teorema di unicità. Lavoro eseguito nell'ambito dei gruppi di ricerca per la Matematica del C.N.R. Entrato in Redazione il 31 dicembre 1971.  相似文献   

20.
The dynamical theory of desorption from physisorbed layers irradiated by electrons or photons is presented. The basic steps of the microscopic mechanism are: ionization to a more strongly bound state, acceleration towards the surface, reneutralization, and finally, desorption. Desorption yields and the kinetic energy distributions of desorbing neutrals obtained in the classical and in the fully quantum-mechanical approach are numerically compared. Comparison with the existing experimental data is also made. Next, the classical trajectory approximation is applied to study the metal — adsorbate charge transfer process. The neutralization rate obtained is compared with the one following from the conventional perturbation theory. Viene presentata la teoria dinamica di desorbimento da strati fisisorbiti irraggiati da elettroni o fotoni. Le fasi basilari del meccanismo microscopico sono: ionizzazione ad uno stato più fortemente legato, accelerazione verso la superficie, rineutralizzazione ed infine, desorbimento. Vengono confrontati numericamente i rendimenti di desorbimento e le distribuzioni di energia cinetica delle specie neutre desorbite, ottenute nello schema classico e in quello totalmente quanto-mccanico. Si confrontano inoltre i dati sperimentali esistenti.  相似文献   

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