首页 | 本学科首页   官方微博 | 高级检索  
相似文献
 共查询到20条相似文献,搜索用时 31 毫秒
1.
Giulio Maier 《Meccanica》1967,2(1):55-64
Summary For the elementary (finite or infinitesimal) constituents of the structure are assumed generalized stress-strain relations which satisfy the condition of normality but which may exhibit work-softening, concavity of yield surfaces, variation of elastic coefficients with stress and/or plastic strain.The usual phenomena of geometric instability are excluded. Sufficient conditions are formulated for overall stability in spite of the presence of unstable elements, and for uniqueness of the incremental boundary-values problem. Conditions are discussed with a view to applications and expressed in terms of positive definiteness of appropriate quadratic forms.Finally, yield surfaces and flow laws for the structure are examined, and among other things their necessary association is shown.
Sommario Per i costituenti elementari (finiti o infinitesimi) della struttura si assumono legami incrementali tra sforzi e deformazioni generalizzati che soddisfano alla condizione di normalità ma che per il resto sono generici, cioè tali da presentare eventualmente incrudimento negativo, concavità del campo elastico, variazione dei coefficienti elastici con gli sforzi e/o con le deformazioni plastiche.Esclusi per il sistema i fenomeni usuali di instabilità geometrica si formulano condizioni sufficienti per la stabilità del complesso nonostante la presenza di parti a funzionamento instabile, e per l'unicità del problema incrementale al contorno. Le condizioni sono discusse in vista delle applicazioni ed espresse in termini di definizione positiva di forme quadratiche opportune.Si esaminano infine le superfici di snervamento e le leggi di scorrimento per l'intera struttura e, tra l'altro, se ne dimostra la necessaria associazione.


First published in Italian in Rendiconti dell'Istituto Lombardo Classe Scienze e Lettere, A 100, 1966.The present investigation has been promoted and financed by the Consiglio Nazionale delle Ricerche (C.N.R.) at the Istituto di Scienza delle Costruzioni of the Facoltà di Architettura, Politecnico of Milano. Part of it was carried out at Brown University (Providence R. I. - U.S.A.). The author acknowledges with tanks the NATO Fellowship assigned by the C.N.R. in 1964, the encouragement and kind hospitality he received from Professor D.C. Drucker, and the interesting discussions he had with Professor Drucker and Dr. A. C. Palmer.  相似文献   

2.
Summary The integral technique is applied to a class of ablation problems of a semi-infinite solid subjected to a heat flux of the form q = At m . The governing equations are highly simplified by normalizing the variables with respect to the values obtained at the onset of ablation and by introducing the asymptotic values obtained for large times. The results are discussed in terms of a parameter expressing the ratio of heat capacities between the heat storable in the solid and the latent heat of ablation.
Sommario La tecinca integrale viene applicata nella ricerca di soluzioni al problema dell'ablazione di un solido semiinfinito soggetto ad un flusso di calore del tipo q = At m . Le equazioni risolventi sono notevolmente semplificate introducendo un a normalizzanzione rispetto ai valori relativi all'inizio del processo ed alla condizione asintotica. I risultati sono espressi in termini di un parametro rapporto delle capacità termiche.
  相似文献   

3.
Summary The theory developed exhibits the following peculiar features: structures are discretizised in finite elements, the constitutive laws piecewise linearized, the problem is split in a preliminary linear elastic solution and a corrective nonlinear subproblem; concepts and techniques of quadratic and linear programming theory are utilized. The main results are: for the analysis under given loads and dislocations, a pair of extremum theorems for locking stresses, corresponding to dual quadratic programs; for the limit analysis with respect to locking situations two already known theorems, which are here deduced from the solvability conditions of the above quadratic programs and formulated as dual linear programs. The extension of the results to imperfectly locking behavior is carried out. Some examples illustrate the solution techniques based on the theory expounded.
Sommario Caratteristiche peculiari della teoria sviluppata sono: discretizzazione della struttura in elementi finiti, linearizzazione a tratti delle leggi costitutive, suddivisione del problema in una preliminare soluzione elastica lineare ed in una fase nonlineare correttiva, utilizzazione di concetti e tecniche della teoria delle programmazioni quadratiche e lineari.Si ottengono, per l'analisi di continui a deformabilità limitata soggetti a dati carichi e distorsioni, due teoremi di estremo corrispondenti a programmi quadratici negli sforzi di bloccaggio; per l'analisi limite al bloccaggio del sistema, due teoremi già noti, che qui si deducono dalle condizioni di solubilità dei precedenti programmi quadratici e si presentano in veste di programmi lineari duali. I risultati ottenuti vengono generalizzati ai casi definibili a deformabilità imperfettamente limitata. Alcuni esempi illustrano le tecniche risolutive che sorgono dalla teoria svolta.


The study presented here forms part of a research program supported by the C.N.R.  相似文献   

4.
On linear versus nonlinear flow rules in strain localization analysis   总被引:1,自引:0,他引:1  
Summary This note contains some remarks on the analysis of bifurcation phenomena, specifically strain localization (onset of a strain rate discontinuity), in small-deformation elastoplasticity. Nonassociative flow rules are allowed for to cover constitutive models frequently adopted for frictional (and softening) materials such as concrete. The conventional derivation of the localization criterion resting on an incrementally linear comparison material is critically reviewed and compared to the criterion resulting from actual nonlinear plastic flow laws.
Sommario Si svolgono alcune considerazioni sui fenomeni di biforcazione in solidi elastoplastici in regime di piccole deformazioni (di linearità geometrica) e precisamente sul manifestarsi di localizzazioni intese come discontinuità nel campo delle deformazioni incrementali. Si considerano leggi nonassociate. Vengono così inclusi nella trattazione modelli costitutivi frequentemente adottati per descrivere il comportamento di materiali ad attrito interno e soggetti a danneggiamento (nel senso di degrado di rigidezze elastiche in seguito a deformazioni anelastiche), oltre che soggetti a manifestazioni di instabilità per incrudimento negativo (softening). Si esamina criticamente il criterio, frequentemente adottato in letteratura, di localizzazione fondato su materiale di confronto incrementalmente lineare e si fornisce, corredato da osservazioni comparative, il criterio che risulta dall'assunzione del modello di materiale incrementale non lineare
  相似文献   

5.
Summary A method developed by the author for the systematic study of the thermodynamic and dynamic properties of the gas behind a shock wave is reported.The method is applicable to supersonic flow regimes for which the excitation, dissociation and ionization effects invalidate the usually adopted hypothesis of ideal gas.An Ideal Equivalent Gas, having the ratio of the specific heats s dependent on Mach number and altitude of flight is postulated.On the basis of the mass, momentum and energy conservation equations, valid through the shock wave, the relations defining the thermodynamic and dynamic state of the gas behind the shock wave are derived. These relations establish an extension of the classic relations valid for the ideal gas and reduce to them identically for s=.The dependence of the ratio of specific heats s of the Ideal Equivalent Gas on Mach number and altitude has been established, over a wide range, on the basis of the real gas solutions derived by Huber.
Sommario Nella presente nota viene esposto un metodo sviluppato dall'autore per lo studio sistematico dello stato termodinamico e dinamico del gas a valle di un'onda d'urto in regime supersonico, allorchè cioè gli effetti dell'eccitazione dei gradi di libertà vibrazionali delle molecole e della loro dissociazione e successiva ionizzazione invalidano l'ipotesi di gas ideale generalmente adottata.Viene definito un gas ideale equivalente avente rapporto dei calori specifici s funzione del numero di Mach e della quota di volo ed in base alle equazioni di conservazione della massa, della quantità di moto e dell'energia, valide attraverso all'onda d'urto, vengono derivate delle relazioni definenti lo stato termodinamico e dinamico del gas a valle dell'onda d'urto. Tali relazioni costituiscono una estensione delle classiche relazioni dell'urto valide per il gas ideale alle quali si riducono per s=.La dipendenza del rapporto dei calori specifici s del gas ideale equivalente, dal numero di Mach e dalla quota è stata stabilita sulla base delle soluzioni ottenute da Huber per il gas reale.

  相似文献   

6.
Giulio Supino 《Meccanica》1976,11(3):162-165
Summary The paper shows that the existence of irrotational surface waves established by an investigation of Levi-Civita may be extended till the breaking, but that it is valid when is 0,84 p 1 (and when p1=np with n whole number). No solution is known till to day when is p<0,84 (and when is 1,00<p1<<1,68).
Sommario La nota estende la dimostrazione dell'esistenza di onde superficiali irrotazionali, data dal Levi Civita per una ampiezza finita ma sufficientemente piccola dimostrando l'esistenza di queste onde fino al frangimento. Tanto questa dimostrazione che quella originaria di Levi Civita sono valide finchè sia 0,84 p 1 (e quando sia p1=np con n intero). Nessuna soluzione è nota fino ad oggi quando sia p<0,84 (e quando sia 1 p1 1,68).
  相似文献   

7.
Guido Danieli 《Meccanica》1977,12(3):159-170
Summary A revue of the possible errors affecting pressure measurements in internal combustion engines is presented. A new instrument based on the principle of the Balanced Pressure Indicator and signal multiplexing was developped. Its characteristics used both to obtain an accurate mean pressure diagram and to calibrate pressure transducers in working engines. The overall ability of obtaining meaningful pressure data was shown, even if it is clear that pressure measurements are more an art than a mere technique, given the complexity of the problems involved.
Sommario L'articolo presenta un'analisi dei possibili errori che possono distorcere la misurazione delle pressioni nella camera di combustione dei motori a combustione interna. Un nuovo strumento, basato sul principio dell'indicatore di pressione a bilanciamento di pressioni e del multiplex a modi di impulsi, è qui anche presentato ed utilizzato sia per ottenere un diagramma medio di pressioni di notevole accuratezza, che per calibrare trasduttori di pressione in condizioni di lavoro, cioè mentre il motore è in funzione. Ne risulta che è possibile ottenere diagrammi di pressione veramente rappresentativi delle condizioni di lavoro del motore, anche se è chiaro che, data la complessità dei problemi relativi a detta misurazione, misurare la pressione nei motori è più un'arte che pura tecnica.
  相似文献   

8.
Summary The paper discusses the collapse theorems for materials which do not exhibit normality of the strain rate vector to the yield surface in the superposed stress and strain rate spaces. The consequences of the lack of normality on the designs for minimum weight are considered.
Sommario Si presentano i teoremi fondamentali dell'analisi limite con riferimento a materiali per i quali i vettorï velocità di deformazione plastica non sono normali alla superficie rappresentativa, nello spazio delle tensioni, della condizione di plasticità. Se ne considerano quindi le conseguenze sui progetti di minimo peso.


Study supported by the C.N.R. (Plasticity Group).

We use here the term non-standard materials as currently used in the French literature. English-speaking Authors usually prefer the equivalent expression materials with non-associated flow law.  相似文献   

9.
Summary A plane semidiscrete model of the Boltzmann equation for a binary gas mixture with molecular collisions ruled by the hard-spheres interaction potential is described. After establishing a model, a theorem demostrating the global existence of mild solutions of the initial-value problem is given and the propagation of unidimensional shock waves examined.
Sommario Si propone un modello semidiscreto piano dell'equazione di Boltzmann per una miscela binaria con collisioni molecolari soggette al potenziale di interazione delle sfere rigide. Costruito il modello, si dà un teorema di esistenza globale di soluzioni generalizzate per il problema di Cauchy, e si analizza la propagazione di onde d'urto unidimensionali.
  相似文献   

10.
Aldo Bressan 《Meccanica》1986,21(1):3-14
Summary One considers a system L[u]=0 of PDEs, quasi-linear (according to [1]) and of order m, which possesses a bicharacteristic line , as it happens in the hyperbolic case. For v=0, , –m (>0) let u(v) be a discontinuity wave of order m+v that solves the system above and whose discontinuity hypersurface includes . The corresponding transport equations along are considered. Furthermore some interesting cases are pointed out, in which these equations turn out to be mutually equivalent in a suitable sense. Some theorems are stated to compare the transport equations for the discontinuities of the above kinds, that are connected with the systems dhL[u]/dth=0 (h=0, , –m) and/or the linearization of the system L[u]=0 around any regular solution of it.
Sommario Si considera un sistema L[u]=0 di equazioni alle derivate parziali, quasi lineare (secondo [1]) e di ordine m, il quale sia dotato di qualche bicaratteristica , come accade nel caso iperbolico. Per v=0, , –m(>0) sia u(v) un'onda di discontinuità di ordine m+v risolvente il detto sistema e avente ipersuperficie di discontinuità contenente Si considerano le relative equazioni di trasporto lungo e si determinano casi interessanti in cui queste equazioni sono mutuamente equivalenti in senso opportuno. Si stabiliscono teoremi di confronto per il trasporto delle discontinuità del tipo suddetto, relative ai sistemi dhL[u]/dth=0 (h=0, , –m) e/o alla linearizazione del sistema L[u]=0 attorno a qualche sua soluzione regolare.
  相似文献   

11.
Summary The instability of Couette flow caused by vortices with spiral symmetry is studied; the equations of motion in a suitable spiral metric turn out to be analogous with those describing vortices with axial symmetry. The approximate solution is obtained by discretization of the differential equations. Special numerical techniques reduce drastically the dimensions of the matrices involved in the calculations. The Taylor number for transition is computed; comparisons with known results are established. The results are shown in a number of graphs.
Sommario Si studia la forma di instabilità del moto alla Couette per vortici con simmetria a spirale. In una opportuna metrica a spirale le equazioni risultano analoghe a quelle che descrivono i vortici a simmetria assiale. La soluzione approssimata delle equazioni è ottenuta per discretizzazione mediante differenze finite, usando opportuni accorgimenti per ridurre notevolmente le dimensioni delle matrici su cui si eseguono i calcoli. Viene fatto il calcolo del numero critico di Taylor per le equazioni linearizzate in funzione dei parametri significativi e si stabiliscono confronti con risultati noti. Alcuni grafici mostrano i risultati ottenuti.

  相似文献   

12.
Zusammenfassung Es wird dargelegt, wie man nach Einführung des bekannten Begriffes Übertragungseinheit und mit Hilfe eines Vierfelderdiagramms zu einer relativ einfachen und durchsichtigen Berechnung von Gleich- und Gegenstrom-Wärmeübertragern gelangt.
On transfer units and a four-quadrant-diagram for the calculation of heat exchangers
It is shown that the introduction of the known concept of a transfer unit and the use of a four-quadrant diagram leads to a relatively simple and clear computation method for co-current and counter-current heat exchangers.
  相似文献   

13.
Summary We consider, in the field-theoretical approach, a class of gravitational theories deducible by a variational principle in the unrenormalized pseudo-Euclidean space-time. At first order in the coupling constant f we require the theories to coincide with the Einstein one. Moreover we assume the Hilbert gauge which assure the exclusion of the vector component of the gravitational potential . To get the higher order consistency we substitute the most general energy-momentum tensor for the particle tensorT (p) in the field equations. Requiring the latter to be deducible by a variational principle varying the potentials , we get a Lagrangian which, varying the particle coordinates, gives the equations of motion. So we get a class of theories depending on 5 arbitrary parameters. To have observable quantities we have to renormalize. So we realize that, to satisfy the equivalence principle, we have to put one of the arbitrary parameters equal to zero. With this choice the class of theories coincides at second order with general relativity.
Sommario Si vuole ottenere una classe di teorie gravitazionali deducibili da un principio variazionale, nell'ambito della teoria dei campi e nello spazio-tempo pseudoeuclideo non-rinormalizzato. Si richiede che tali teorie coincidano, al primo ordine nella costante di accoppiamento f, con la teoria di Einstein. Si assume inoltre la gauge di Hilbert al fine di escludere la presenza della componente vettoriale del potenziale . Per ottenere la consistenza al secondo ordine delle equazioni di campo, si sostituisce, in queste ultime, al tensore della particellaT (p) il più generale tensore energia-quantità-di-moto . Imponendo alle equazioni di campo di essere deducibili mediante un principio variazionale ove si varino i potenziali , si ottiene una lagrangiana che, ove si varino le coordinate della particella di prova, dà le equazioni di moto. In tal modo si ottiene una classe di teorie dipendenti da 5 parametri arbitrari. Per un confronto con i dati sperimentali è necessario rinormalizzare, onde esprimere quantità osservabili. Si dimostra così che per soddisfare il principio di equivalenza al secondo ordine è necessario porre uno dei 5 parametri uguale a zero e che, con tale scelta, l'intera classe di teorie coincide, al secondo ordine, con la relatività generale.


Research sponsored by the CNR, Gruppi di ricerca Matematica  相似文献   

14.
Massimo Germano 《Meccanica》1970,5(3):197-202
Summary This paper deals with the problem of line radiation in conditions of non thermodynamic equilibrium and applies the results obtained to the study of the imprisonment of resonance radiation. It was found that the excited level, and by consequence the resonance radiation, decays in two ways in competition each other: one is a diffusive decay, due to the fact that the gas is generally very thick for frequencies near the center of the absorption line, and the other is an exponential decay due to the far wings of the absorption coefficient, where the gas is optically thin.
Sommario E' stata trattata la radiazione di linea in condizioni di non equilibrio termodinamico, e i risultati ottenuti sono stati applicati allo studio del cosiddetto intrappolamento della radiazione risonante. S'è trovato che il livello eccitato, e di conseguenza la radiazione risonante, decade in due modi in competizione fra loro: il primo è un decadimento di tipo diffusivo, ed è dovuto al fatto che il gas è generalmente otticamente opaco al centro della linea di assorbimento, mentre il secondo è di tipo esponenziale, ed è dovuto alle code del coefficiente di assorbimento, dove il gas è otticamente sottile.
  相似文献   

15.
The physics and biology that found psychoanalysis account for discontinuous experience only in the presence of nonmeasurable, metaphysical operators; these include the ego and its subsystems as well as biological experience inherited through Lamarckian principles. Complex, self-organizing systems, however, can link biology to experience without metaphysics. They can also account for psychoanalytically relevant behaviors without appealing to stable internal representations. These behaviors include what W. R. Bion called transformation in O and its corollary, the appearance of the selected fact. By dimensionally exploding the double-headed arrow that he used to link the states Ps and D in his model for thinking (Ps D), we can generate a space that is, at once, psychoanalytically imaginal and dynamically coadapting. Isomorphic to D. W. Winnicott's transitional space, it is self-organizing. It is describable according to dynamics formulated by W J. Freeman, S. Kauffman and C. Langton and it can generate instantaneous conscious contents by way of a selective process analogous to spatio-temporal binding. As a whole, this model supports a clinical stance advanced by D. W. Winnicott as play, within transitional space.  相似文献   

16.
Summary Let denote the congruence of null geodesics associated with a given optical observer inV 4. We prove that determines a unique collection of vector fieldsM() ( =1, 2, 3) and (0) overV 4, satisfying a weak version of Killing's conditions.This allows a natural interpretation of these fields as the infinitesimal generators of spatial rotations and temporal translation relative to the given observer. We prove also that the definition of the fieldsM() and (0) is mathematically equivalent to the choice of a distinguished affine parameter f along the curves of, playing the role of a retarded distance from the observer.The relation between f and other possible definitions of distance is discussed.
Sommario Sia la congruenza di geodetiche nulle associata ad un osservatore ottico assegnato nello spazio-tempoV 4. Dimostriamo che determina un'unica collezione di campi vettorialiM() ( =1, 2, 3) e (0) inV 4 che soddisfano una versione in forma debole delle equazioni di Killing. Ciò suggerisce una naturale interpretazione di questi campi come generatori infinitesimi di rotazioni spaziali e traslazioni temporali relative all'osservatore assegnato. Dimostriamo anche che la definizione dei campiM(), (0) è matematicamente equivalente alla scelta di un parametro affine privilegiato f lungo le curve di, che gioca il ruolo di distanza ritardata dall'osservatore. Successivamente si esaminano i legami tra f ed altre possibili definizioni di distanza in grande.


Work performed in the sphere of activity of: Gruppo Nazionale per la Fisica Matematica del CNR.  相似文献   

17.
Summary In this note the Author gives a general and unified treatment of first order phase equilibria for classical bodies like those considered by Truesdell and Toupin in[3].The Author reaches a system of partial differential equations (generalized Clapeyron equations) the conditions of whose solution are shown always to be satisfied.In particular, the Author derives the equations governing the polarized phase equilibrium for a fluid.Besides the equations ruling the phase equilibrium for a two phase n-component fluid mixture are given and the equivalence with the statical Gibbs-Duhem relation is shown.
Sommario In questa nota l'Autore presenta una trattazione generale ed unificata degli equilibri di fase del primo ordine per corpi classici come quelli definiti da Truesdell e Toupin in[3].L'Autore perviene ad un sistema di equazioni alle derivate parziali (equazioni di Clapeyron generalizzate) del quale si dimostra la integrabilità.In particolare, si deducono le equazioni che governano gli equilibri di fase polarizzati.Inoltre si ottengono le equazioni che regolano l'equilibrio di fase per una miscela fluida a n componenti; in questo caso si dimostra l'equivalenza delle equazioni con la relazione statica di Gibbs-Duhem.


This work was supported by the Gruppo Nazionale per la Fisica Matematica of C.N.R.  相似文献   

18.
This experimental investigation concerns the static and dynamic behaviour of a rigid balanced rotor on journal bearings. Running conditions were chosen in order to obtain relatively high eccentricity ratios near the instability threshold speeds.The results, compared also with the theoretical predictions of some authors, have substantially shown the importance of examining the static behaviour near the instability threshold speed to allow a correct interpretation of some aspects of the dynamic behaviour.In order to clarify the discrepancies between the observed and the theoretically predicted dynamic behaviour, some further tests have been carried out.
Sommario E' stato esaminato sperimentalmente sia il comportamento statico che quello dinamico di un rotore rigido e bilanciato sostenuto da cuscinetti cilindrici lubrificati.Le condizioni di funzionamento sono state scelte in modo tale che, in prossimità della soglia di instabilità, il valore del rapporto di eccentricità risultasse relativamente grande.I risultati, confrontati anche con le indicazioni teoriche di altri autori, hanno sostanzialmente evidenziato l'importanza dell'esame del comportamento statico in prossimità della soglia di instabilità al fine di interpretare correttamente alcuni aspetti del fenomeno dell'instabilità.Sono state inoltre effettuate una serie di ulteriori indagini con lo scopo di chiarire le discordanze fra il comportamento dinamico osservato e quello previsto dalla teoria.
  相似文献   

19.
Cesare Davini 《Meccanica》1977,12(1):38-41
Summary To state existence and uniqueness ofweak solutions in linear elastostatics of Cosserat surfaces it is necessary to study the class of motions corrisponding to vanishing deformations and satisfying the Dirichlet boundary data. We prove those motions are regular and correspond to rigid motions in the classical sense.
Sommario Per stabilire esistenza ed unicità disoluzioni deboli nei problemi di elastostatica lineare delle superfici di Cosserat è necessario studiare la classe dei moti corrispondenti a misure di deformazione nulle e soddisfacenti le condizioni geometriche al contorno. Si dimostra che moti di questo tipo sono regolari e corrispondono a moti rigidi in senso classico.


This work was supported by the Gruppo Nazionale per la Fisica Matematica of C.N.R.  相似文献   

20.
Summary In a previous research we have shown that the KS-transformation, developed by Kustaanheimo and Stiefel for the regularization of the Kepler problem, may be interpreted as the correspondence which associates to each null 4-vector of the space of Minkowski a one-index spinor, defined up to a phase factor, and we have obtained a new form of the KS-transformation. In the present research we show that this formulation allows a straight derivation of the Hopf fibering of the sphere S3 (characterized by unit spinors) having the base space given by the section (sphere S2) of the light cone, and we show that the KS-transformation allows the quantization of the symplectic manifold S2 in the sense of Souriau. The sphere S3 turns out to be a contact quantized manifold. The bilinear relation characteristic of the KS-theory and the column vectors of the KS-matrix are intimately related to the contact structure.
Sommario In un precedente lavoro si è mostrato che la trasformazione KS, introdotta da Kustaanheimo e Stiefel per regolarizzare il problema di Keplero, è riconducibile alla ben nota corrispondenza fra vettori del cono isotropo dello spazio di Minkowski e spinori semplici, definiti a meno della fase, e si è pervenuti ad una nuova formulazione della KS. Nel presente lavoro si mostra come da tale formulazione scaturisca in modo naturale la fibrazione di Hopf della sfera S3 (caratterizzata dagli spinori unitari) avente quale base una sezione (sfera S2) del cono isotropo e si mette in luce come la trasformazione KS consenta di effettuare la quantizzazione della varietà simplettica S2 nel senso di Souriau e di ottenere la sfera S3 quale varietà quantica di contatto. La relazione bilineare caratteristica della teoria KS ed i vettori colonna della matrice KS risultano intimamente legati alla struttura di contatto.


Presented at the VI Congresso Nazionale dell'Associazione Italiana di Meccanica Teorica ed Applicata (AIMETA), Genova, October 1982. Work performed under the auspices of G.N.F.M. of the C.N.R. (Consiglio Nazionale delle Ricerche).  相似文献   

设为首页 | 免责声明 | 关于勤云 | 加入收藏

Copyright©北京勤云科技发展有限公司  京ICP备09084417号